Vediamo assieme quando è etico investire i propri risparmi in borsa o nel forex, in oro o in diamanti, in btp o nelle obbligazioni, in bitcoin o in aziende.
Prima di addentrarci approfonditamente in questo tema, desidero offrirti la risposta breve: come vedremo nel dettaglio in questo articolo SI’, guadagnare soldi investendo è etico, ma dipende da come si utilizza lo strumento che si è scelto per guadagnare.
E’ etico investire i propri risparmi e guadagnare con gli investimenti?
È etico utilizzare il proprio denaro per investire o fare trading? E guadagnare soldi grazie alle cripto o all’oro? Quante volte, sotto sotto, ci facciamo più o meno consciamente queste domande.
Ogni giorno siamo bombardati da pseudo professionisti del settore che indicano determinati strumenti come etici, mentre altri vengono bollati come il male assoluto. Viviamo in un momento storico nel quale la finanza è considerata, in blocco, il diavolo per eccellenza, allora chiedersi se guadagnare soldi sia etico è più che lecito.
Oggi mi piacerebbe ragionare assieme a te per rispondere alla domanda “E’ etico investire e guadagnare soldi?”.
Iniziamo subito facendo una distinzione fondamentale tra quello che è l’investimento etico e quello che non lo è. Innanzitutto devi considerare che persone come me e te, quindi gli investitori “retail”, la grande maggioranza degli investitori, sono dei cosiddetti “pesci piccoli” del sistema finanziario. Cosa significa questo? Che qualsiasi decisione possiamo prendere, non saremo mai in grado di influenzare un meccanismo enorme come quello dei mercati finanziari, quindi, di tutti gli strumenti che andremo a considerare in questo articolo, devi comprendere che su di essi non possiamo avere pieno controllo: l’andamento del prezzo di un certo strumento non dipende mai dal singolo investitore.
Per quanto riguarda l’eticità di guadagnare soldi investendo i propri risparmi, è etico farlo, per riprendere un concetto che già ho ampiamente espresso nel mio articolo intitolato Il trading e gli investimenti sono etici? In QUESTO caso SI’ se questa azione non viene eseguita con l’intento di fare del male a qualcun altro volontariamente. Se comprassi azioni di un’azienda, della quale sei ben cosciente che produce determinati prodotti sfruttando i bambini ed inquinando il pianeta appositamente per aumentare i profitti, beh… è abbastanza palese che quel tipo di investimento non sarebbe definibile come etico, giusto? Sapresti bene infatti che stai guadagnando soldi sul dolore di qualcun altro.
Volevo giusto darti una breve introduzione, perché di questo argomento ne ho trattato in maniera molto più dettagliata nell’articolo che ti ho appena linkato e nel quale ti spiego per bene la differenza tra cos’è un investimento etico e cosa non lo è (e che ti consiglio vivamente di leggere, qui) .
In questo post invece desidero concentrarmi sui singoli
E’ etico investire in borsa e nei mercati finanziari?
Finanza, borsa, azioni, quotazioni, numeri, ecc… Negli ultimi tempi questo settore viene sempre più considerato il fautore di ogni male. In realtà, ciò di cui molte persone non si accorgono, è che anche comprando una singola azione di un’azienda, si diventa parte del mercato e soci di aziende…
E allora perché non dovrebbe essere etico investire in borsa il denaro che hai messo da parte con tanta fatica? Se diventassi socio di un tabacchino ti porresti la stessa domanda?
Guadagnare investendo in azioni, obbligazioni o fondi è, dal mio punto di vista etico al pari del tabacchino… tuttavia devi sempre tenere a mente che, teoricamente, qualsiasi strumento sul quale non abbiamo un controllo può essere NON etico perchè, di fatto, non hai il controllo sulle scelte aziendali e l’etica di queste viene delegata alla dirigenza dell’azienda (o del tabacchino).
Se domani dovessi decidere di comprare titoli di Stato e questi dovesse aumentare di valore e permetterti di arricchirti, non è di certo perché tu sei riuscito ad avere un potere su quello Stato.
Quindi non è l’azione dell’investire, del provare a guadagnare soldi in questo modo, che deve essere considerata non etica. Piuttosto la maniera in cui lo strumento singolo viene utilizzato.
E questo vale anche per altri settori, come per esempio la tecnologia. L’online è semplicemente uno attrezzo che siamo fortunati ad avere a disposizione. Prova a pensare a un coltello. Se lo utilizzassi per affettare un pezzo di pane, e poi con le fette ci prepari un bel panino, lo fai per il tuo bene. Allo stesso tempo però, come ben sai, lo stesso coltello potresti utilizzarlo per commettere un crimine. La differenza sta tutta nell’utilizzo che ci fai dello strumento. Essere online e poter adoperare tecnologia è un qualcosa che dovremmo poter sfruttare a pieno, con coscienza.
È più etico investire in oro o in diamanti?
Questa è sicuramente una domanda sensata. Voglio partire ragionando su quelle che sono le caratteristiche dell’oro. Questo metallo è da sempre il bene rifugio per eccellenza, definito anche come il metallo degli Dei da ere immemorabili. Sull’andamento del prezzo puoi sempre avere un’idea tenendolo d’occhio giornalmente e comunque è probabile che rimanga per sempre il metallo più prezioso che esista.
Mentre per i diamanti il discorso cambia, perché in questo caso ci pensa qualcuno a definirne il valore. Come possono essere professionisti o aziende specializzate. Il pericolo in questo caso sarebbe quello di acquistare un diamante convinti che valga 100, per poi scoprire che in realtà vale la metà. Insomma, finire per essere truffati, senza considerare che il mercato dei diamanti è, di per sé stesso, uno dei mercati meno etici al mondo… Altrimenti, come ha fatto notare di recente l’illuminato economista Valerio Malvezzi, padre ideatore del concetto di “economia umanistica”, come si spiegherebbe che, nelle classifiche di rating internazionali, l’Italia, con tutta la sua arte, cultura, civiltà ed inventiva, si ritrovi scavalcato dal Botswana (piccolo stato africano del terzo mondo, con tassi di mortalità e di occupazione assai diversi da quelli italiani, caratterizzato da un sottosuolo strapieno di diamanti quotidianamente frequentato da decine di migliaia di giovani e bambini, abili lavoratori dalle scarse pretese sindacali ed esperti minatori)?
Insomma, da un punto di vista etico, se dovessi scegliere tra i due mercati, probabilmente mi orienterei su quello dell’oro, e non su quello dei diamanti.
E’ etico fare trading?
Immagino tu stia pensando che fare trading non potrà di certo essere etico. Siccome, per quanto riguarda il trading, sono già ampiamente entrato nei dettagli dell’articolo Il trading e gli investimenti sono etici? In QUESTO caso SI’, ti rimando alla sua pagina di pubblicazione al link.
Giusto per darti una brevissima introduzione al tema prendendo come punto di riferimento il forex: fare trading sul forex consiste nel comprare o vendere valuta e cercare quindi di guadagnare il più possibile. Se penso che l’euro si possa svalutare lo vendo, mentre se penso che il suo presso possa aumentare lo compro.
Anche in questo caso il discorso non cambia.
Fare trading o usare Forex (Foreign Exchange Market), significa semplicemente usare degli strumenti. Come lo è per esempio l’alcool puro. Posso usarlo per disinfettare una ferita, facendo così del bene a me stesso. Potrei anche optare per berlo, e ti lascio immaginare gli effetti che avrebbe sul mio corpo.
Il fatto che questi strumenti ti permettono di guadagnare soldi non fa di loro qualcosa di non etico, anzi.
Dal mio punto di vista non è un gran danno all’umanità guadagnare con il trading imparando a seguire le maree che movimentano i pesci grossi (chi muove capitali da 9 zeri in su), l’importante è seguire le indicazioni che ho offerto nell’articolo Il trading e gli investimenti sono etici? In QUESTO caso SI’.
La differenza è tutta nel modo e l’obiettivo con e per il quale questi strumenti vengono adoperati.
E’ etico investire in Bitcoin e criptovalute?
Questo è uno dei miei argomenti preferiti: l’investimento in Bitcoin e cryptocurrency. Con l’esplosione del bitcoin, le monete cripto sono entrate nel gergo quotidiano di chiunque, anche di chi continua a non capirci nulla né di criptovalute, né di blockchain.
Dunque, è etico investire in criptovalute? Questo tipo di investimento è uno di quelli che viene spesso bollato dai telegiornali come automaticamente non-etico. Ma siamo proprio sicuri che sia così?
Voglio farti un breve riepilogo di come funzionava il mondo delle valute prima del 1971. Prendiamo come esempio il dollaro. Ad un dollaro corrispondeva una certa quantità di oro. La moneta aveva un valore ben preciso e quella in circolazione corrispondeva con le riserve auree a disposizione. Poi, nel 1971, l’allora presidente degli Stati Uniti Nixon, mise la fine a tutto questo. La decorrelazione tra oro e moneta è stato il primo passo per avvicinarci a ciò che stiamo vivendo oggi.
Ora in che situazione siamo? In un mondo capitalistico neoliberista (e cosmopolita, come lo definisce il filosofo-pensatore contemporaneo Diego Fusaro) che ha al potere le banche centrali e una ristretta cerchia di elite di occulti potenti. Forse non lo sai, ma il 90% dell’intera ricchezza mondiale è in mano all’10% della popolazione. Tutto grazie a questo sistema che è stato tarato e progettato alla perfezione qualcuno che non ama stare sotto i riflettori dei media.
Dati questi presupposti, dal mio punto di vista, investire i propri soldi in strumenti le criptovalute che sono totalmente scorrelate dalle banche centrali è assolutamente etico. Anzi, ti dirò di più: con la tecnologia della blockchain e l’avvento delle cripto, i poteri delle banche centrali andranno a diminuire sempre di più.
Ti consiglio di dare un’occhiata a come paesi in difficoltà come Venezuela e Iran stanno evitando il fallimento proprio grazie alle cripto…
Inoltre, a quanto pare, c’è gente che si sta facendo paccate di utili investendo in cripto… argomento ben approfondito in questo articolo che ho pubblicato pochi giorni fa dal titolo “Quanto può guadagnare mia nonna con le cripto? Più di te se…” (consigliatissimo!!!).
E’ più etico investire in banca o in posta?
Forse a una prima occhiata la banca dà l’idea di essere il male, mentre la posta sembra un istituto del quale le persone si possono fidare di più. Ma è vero tutto questo?
Assolutamente no.
Ti dico questo perché sia che tu decida di investire in banca che in posta, ciò che succede al tuo denaro è assolutamente paragonabile. Ti rechi presso i loro uffici e ti rivolgi a un addetto, successivamente lui ti mostrerà degli strumenti e ti consiglierà su quali investire. Tu deciderai quale di questi acquistare e il gioco sarà fatto. E su questi strumenti tu non hai assolutamente nessun controllo.
La differenza tra banca e posta? Neanche una, a parte il nome dell’azienda che ti sta vendendo il prodotto finanziario.
Quindi, in definitiva, nessuna è più etica dell’altra. Dove non c’è controllo sull’investimento l’eticità è sempre una qualità rara…
La migliore alternativa (etica ed altamente remunerativa) agli investimenti finanziari
C’è un solo investimento sul quale si può avere il pieno controllo, e quindi diminuire sensibilmente il rischio etico, e che allo stesso tempo si è dimostrato essere potenzialmente estremamente remunerativo. In questo sito, scherzosamente, amo definirlo “L’investimento Ninja”…
“L’investimento Ninja” è, di fatto, una valida ed altamente remunerativa possibilità di investimento alternativo e per far aumentare il tuo capitale nell’economia reale anziché nei mercati finanziari. Ne parlo spesso, in svariati articoli, ma la sintesi sta nell’investire nel mondo delle startup (articolo mio in cui presento la strategia Trova-Investi-Guadagna potenzialmente molto remunerativa e contemporaneamente particolarmente etica) o su aziende in crisi (altro articolo, altamente consigliato se fossi interessato a guadagnare divenendo l’angelo custode di un imprenditore in difficoltà): ti invito a leggere i nostri articoli su questi temi perché, in essi, potrai scoprire nei quali puoi scoprire come investire e soprattutto quanto puoi guadagnare da questo tipo di investimento.
Conclusioni
Se sei arrivato fino a qui, innanzitutto ti faccio i miei complimenti e ti dico che hai la stoffa per far parte di questo mondo e quindi guadagnare soldi tramite l’investimento… Così finalmente potrai dare una risposta a chi ti chiederà se i tuoi investimenti sono etici o meno 🙂
Abbiamo scoperto insieme che tutti gli strumenti a disposizione: azioni, obbligazioni, criptovalute e piattaforme come forex, sono strade che ci permettono di arricchirci. La differenza la fà nel modo in cui le utilizziamo e soprattutto che punto vorremmo raggiungere.
Leggendo anche gli altri articoli che ti ho consigliato e dando un’occhiata al nostro sito, potrai farti un’idea ancora più chiara su tutti gli strumenti che hai a disposizione per far aumentare il tuo capitale e numerosi spunti di riflessioni su investimenti di tutti i tipi.
Buoni investimenti!